L’accesso laparoscopico

 
 

La radiofrequenza sembra rappresentare una evoluzione in senso più radicale nell'ambito delle terapie interstiziali, quali l'alcoolizzazione. La laparoscopia con ecografia laparoscopica é stata proposta come una alternativa all'accesso percutaneo in pazienti selezionati con il razionale di combinare un migliorato staging per mezzo della laparoscopia con ecografia laparoscopica ad un approccio sicuro per lesioni difficili da trattare per via percutanea.

La radiofrequenza dei tumori epatici viene eseguita con tecnica laparoscopica impiegando una strumentazione dedicata comprensiva di ottica (preferibilmente da 30°) con telecamera, sonda ecografica laparoscopica con traduttore da 7.5 MHz e strumenti chirurgici specifici.

Questi strumenti passano attraverso trocars da 10 mm con una tecnica similare a quella impiegata durante la colecistectomia laparoscopica.

Nella figura a fianco visione tipica della sala operatoria durante una radiofrequenza laparoscopica. Di solito sono necessari solo 2 trocars da 10 mm per eseguira una radiofrequenza (utilizzati per il passaggio della sonda ecografica e dell'ottica).

Un terzo trocar da 2mm, come è ben visibile sulla sinistra, può talvolta essere impiegato per il passaggio dell'ago da radiofrequenza in modo da proteggere la cute da un eventuale seeding.

In sala operatoria sotto anestesia generale si esegue innanzittutto una esplorazione laparoscopica diagnostica per visualizzare aree superficiali sospette che possono quindi essere biopsiate.

Si esegue quindi una ecografia laparoscopica per la valutazione delle lesioni note, il loro rapporto con i vasi e/o con organi contigui.

Inoltre si ricercano nuove lesioni che, se sospette, vengono anch'esse biopsiate per un esame istologico estemporaneo. Recentemente abbiamo utilizzato una sonda ecografica microconvex per effettuare un esame intraoperatorio con il mdc (Sonovue) per una tipizzazione delle lesioni visualizzate.

L'ago da radiofrequenza viene quindi posizionato all'interno della lesione sotto guida ecografica.

La durata della termoablazione varia dai 10' ai 12' a seconda delle caratteristiche della lesione.

La via laparoscopica rispetto a quella percutanea richiede un periodo di apprendimento e la conoscenza di alcune particolarità di natura tecnica.


  1. Punti elenco Cooling technique

  2. Punti elenco Occlusione vascolare intra-epatica

  3. Punti elenco Microonde